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30 May 2023
ePRO: Sprint e qualità nella ricerca clinica
marzo 14, 2023
by Dario G. ▷ tempo stimato 5min. 44 sec
Se stai cercando di avviare uno studio clinico, dovresti continuare a leggere e valutare l'adozione di una piattaforma digitale per la registrazione, la gestione, la pulizia e la condivisione dei dati, come ad esempio l'ePRO.
Questo strumento ti permetterà di raccogliere e analizzare i dati in tempo reale, riducendo i tempi di raccolta dati e fornendoti una maggiore comprensione delle esigenze dei pazienti.
7 rapidi benefici usando ePRO nei tuoi studi clinici
1. Miglioramento dell'accuratezza dei dati: Con l'uso dell'ePRO, i pazienti possono compilare i loro questionari in modo più accurato grazie alla revisione immediata e alle opzioni di risposta guidate, riducendo gli errori umani.
2. Maggiore coinvolgimento del paziente: L'ePRO facilita la partecipazione dei pazienti allo studio clinico in quanto possono completare i questionari in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo, riducendo la necessità di visite fisiche al centro di ricerca.
3. Riduzione dei costi: L'uso dell'ePRO riduce i costi associati alla raccolta dei dati eliminando la necessità di personale dedicato alla raccolta dei dati, strumenti basati su carta e trasporti.
4. Riduzione dei tempi di raccolta dati: Con l'ePRO, i dati possono essere raccolti in tempo reale e condivisi in modo efficiente con i ricercatori e gli sponsor del progetto.
5. Miglioramento dell'accuratezza nella raccolta dati a lungo termine: L'uso dell'ePRO consente una raccolta dati a lungo termine accurata e affidabile, consentendo ad esempio di tracciare i pazienti nel tempo per valutare la durata dell'effetto dei farmaci somministrati.
6. Miglioramento della gestione della terapia: I dati raccolti tramite ePRO consentono una valutazione in tempo reale dell'efficacia della terapia, aiutando i medici a gestire i trattamenti in modo più accurato e tempestivo.
7. Miglioramento della qualità della vita del paziente: Con l'uso dell'ePRO, i pazienti possono comunicare più facilmente con i professionisti sanitari e segnalare tempestivamente eventuali problemi di salute, migliorando così la loro qualità di vita.
Il paziente al centro di tutto
Negli ultimi anni, il concetto di centralità del paziente ha assunto un ruolo sempre più importante nella ricerca clinica. In particolare, gli studi ePRO (Electronic Patient-Reported Outcomes) hanno reso possibile la raccolta diretta di informazioni dai pazienti, migliorando la qualità dei dati e la comprensione delle esigenze dei pazienti.
In questo articolo, esploreremo l'importanza della centralità del paziente negli studi ePRO e i benefici che porta sia all'organizzazione, alla ricerca che ai pazienti stessi.
La centralità del paziente è un concetto fondamentale nella ricerca clinica. In passato, la maggior parte delle informazioni sui pazienti era indiretta, ottenuta attraverso medici o altri operatori sanitari.
Gli studi ePRO rappresentano un approccio innovativo alla raccolta dati, in cui i pazienti sono direttamente coinvolti nel processo di raccolta informazioni, fornendo una prospettiva unica e preziosa.
Gli studi ePRO consentono ai pazienti di compilare questionari e fornire feedback direttamente attraverso una piattaforma elettronica.
Ciò significa che i pazienti possono esprimere le loro opinioni e valutazioni in modo più immediato, senza dover aspettare una visita di controllo dal medico.
Ciò si traduce in una maggior partecipazione dei pazienti alla ricerca clinica e una migliore comprensione delle loro esigenze.
Uno dei vantaggi più evidenti dell'adozione della centralità del paziente negli studi ePRO è il miglioramento della qualità dei dati.
Uno studio pubblicato nel Journal of Clinical Oncology sull'uso di ePRO in studi clinici di fase II sul cancro ha mostrato un miglioramento del 10-15% nella completezza dei dati rispetto ai questionari cartacei tradizionali.
I dati raccolti direttamente dai pazienti sono più accurati e affidabili rispetto ai dati raccolti attraverso intermediari come medici o infermieri.
Ciò è particolarmente vero per i dati relativi alla qualità della vita dei pazienti, che possono essere difficili da valutare oggettivamente.
Inoltre, la centralità del paziente negli studi ePRO può contribuire a identificare e affrontare eventuali problemi legati a trattamenti, farmaci e cure.
Il Journal of the American Medical Association (JAMA) Dermatology ha ampiamente discusso l'uso di ePRO nella gestione della psoriasi, portando a una migliore identificazione dei pazienti che necessitano di trattamenti più intensivi, migliorandone gli esiti.
I pazienti possono segnalare tempestivamente eventuali problemi di salute o effetti collaterali dei farmaci, consentendo ai medici di intervenire in modo più rapido ed efficace.
Ma non è tutto. Gli studi ePRO possono anche migliorare la qualità della vita dei pazienti.
Secondo uno studio pubblicato nel Journal of Medical Internet Research, l'uso di ePRO nella gestione del dolore cronico ha comportato una riduzione del 16% dei costi associati alla gestione del dolore e una diminuzione del 32% della disabilità lavorativa dei pazienti rispetto alla gestione del dolore tradizionale e la stessa ricerca.
Questo dimostra che gli studi ePRO non solo migliorano la qualità dei dati, ma possono anche portare a risultati tangibili nella vita dei pazienti.
Inoltre, uno studio pubblicato sul British Journal of Cancer ha dimostrato che l'uso degli ePRO nella gestione dei sintomi del cancro ha portato a una riduzione del 26% dei costi associati alla gestione dei sintomi e migliorato la qualità di vita dei pazienti rispetto alla gestione tradizionale dei sintomi del cancro.
Tuttavia, non sono solo i pazienti a beneficiare della centralità del paziente negli studi ePRO. Anche le organizzazioni e i ricercatori stessi possono trarre vantaggio dall'utilizzo di tali piattaforme.
Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Oncology, l'uso degli ePRO ha comportato una riduzione del 30% dei costi di raccolta dati rispetto alla raccolta tradizionale dei dati mediante questionari cartacei.
Inoltre, l'uso degli ePRO ha ridotto del 20% il tempo necessario per completare il processo di raccolta dati.
Inoltre, gli studi ePRO possono anche migliorare la partecipazione dei pazienti alla ricerca.
Lo studio pubblicato sul Journal of Medical Internet Research ha mostrato che l'uso degli ePRO nella raccolta dati ha portato a un tasso di partecipazione dei pazienti più elevato nella ricerca clinica, con un tasso di partecipazione superiore del 27% rispetto ai metodi tradizionali di raccolta dati.
Inoltre, la centralità del paziente negli studi ePRO può anche contribuire a migliorare la qualità della ricerca stessa.
Gli studi ePRO consentono di ottenere informazioni dirette dai pazienti, migliorando la comprensione delle loro esigenze e delle loro esperienze con la malattia e le terapie.
Ciò può portare a una migliore definizione degli obiettivi di ricerca e dei criteri di valutazione, migliorando la validità della ricerca e la capacità di trarre conclusioni significative.
In conclusione, la centralità del paziente negli studi ePRO è cruciale per la ricerca clinica moderna.
L'uso delle piattaforme ePRO consente la raccolta di informazioni dirette dai pazienti, migliorando la qualità dei dati e la comprensione delle esigenze dei pazienti.
Ciò può portare a una migliore gestione dei sintomi, riduzione dei costi e aumento della partecipazione dei pazienti alla ricerca clinica.
Inoltre, l'uso degli ePRO può anche migliorare la qualità della ricerca stessa, producendo risultati più validi e significativi.
Pertanto, la centralità del paziente negli studi ePRO rappresenta un significativo progresso nella ricerca clinica
moderna, con importanti benefici per entrambi i pazienti.
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